Manuale dell'utente – Durst

1.10 Creare aree colorate variabili

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Il collegamento tra il Workflow e Adobe Illustrator consente di posizionare aree colorate variabili sui file di stampa e di fare direttamente il check-in al Workflow. Scopri in questo capitolo,

  • quali parametri sono importanti,
  • come creare le aree colorate variabili,
  • come fare il check-in dei file di stampa nel Workflow,
  • come esaminare le aree colorate variabili sui file di stampa

Adobe Illustrator Plugin + VDP consente di  fare il check-out di Articoli, Ordini o Ordini di produzione, fornirli di aree colorate variabili utilizzando il pannello Dati variabili  e riportarle nel Workflow effettuando di nuovo il check-in. Prima di poter iniziare a modificare il file di stampa, è necessario accedere al  pannello di Gestione file utilizzando i dati di accesso selezionati del Workflow. È possibile attivare il pannello di Gestione file [3] tramite il menù delle impostazioni Finestra [1] > Durst Workflow [2]. Per ulteriori informazioni sul plug-in Adobe Illustrator, consultare i seguenti articoli:

  • Note generali
  • Installazione
  • Requisiti di sistema e compatibilità

Fig. 1:  Visualizzazione di Adobe Illustrator con barra dei menù Finestra aperta

1. Check-out del file di stampa

Nel passaggio successivo, è necessario selezionare l'Ordine di produzione [4], l'Ordine o l'Articolo desiderati ed effettuare il check-out del file di stampa pertinente dal Workflow. Nel nostro esempio utilizziamo un Ordine di produzione e un qualsiasi file di stampa. Per fare il check-out dei dati di stampa, fare clic sull'icona Check-out [5] nel piè di pagina del pannello Gestione file.

Fig. 2:  Visualizzazione del pannello di controllo Gestione file

2. Aprire il pannello di controllo Dati variabili

Per creare delle aree colorate variabili, è innanzitutto necessario aprire il pannello Dati variabili [8] tramite il menù delle impostazioni Finestra [6] > Durst Workflow [7].

Fig. 3: Visualizzazione di Adobe Illustrator con menù delle impostazioni "Finestra" aperto

3. Creare aree colorate variabili

Dopo aver aperto il pannello Dati variabili, e prima di generare delle aree colorate variabili è necessario posizionare un rettangolo di qualsiasi forma  sull'oggetto [9]. Nel pannello Dati variabili sono disponibili tante opzioni di impostazione diverse per le aree colorate variabili da creare. Nel nostro esempio vorremmo creare una piccola area, posizionarla sul motivo e cambiare il colore in modo variabile.

Prima di poter iniziare a creare l'area colorata variabile, è necessario creare in anticipo un file CSV. Nel nostro esempio, vorremmo riempire un'area con 5 diversi valori CMYK. Nel file CSV devi inserire il titolo e i singoli valori di colore desiderati in CMYK in una singola colonna (vedi sezione Codici). Nel nostro esempio riempiamo il file di stampa selezionato con diversi valori CMYK. Per eseguire questa operazione, i valori CMYK vengono inseriti nel file CSV per la visualizzazione in Adobe Illustrator.

Esempio:

CMYK
0.20,.30,.75,0
0,0,0.5,0
0,0,0,0.5
0.5,0,0,0

Il file CSV con le colonne e le righe richieste può essere creato utilizzando il programma Office Excel o un editor di testo. È importante salvare il file come file CSV, perché non sono supportati altri formati di file.

Dopo aver creato un file CSV adatto al file di stampa desiderato, è necessario selezionare il file direttamente sul server nel pannello Dati variabili tramite Carica sorgente dati [10] e in un ulteriore passaggio selezionare il simbolo forma [11] nella sezione Strumenti. Nel passaggio successivo devi scegliere se desideri applicare i valori CMYK all'area o al contorno della forma [12]. Per fare ciò, fai clic sulla casella Area o Contorno sotto la sezione strumenti. Affinché il plug-in Adobe Illustrator utilizzi la sorgente selezionata, è necessario impostarlo nella sezione Sorgente utilizzando il menù a discesa Sorgente dati [13]. Oltre alla sorgente, puoi scegliere lo spazio colore desiderato, nel nostro caso CMYK, con un menù a discesa. Una volta selezionata la sorgente, è necessario decidere se utilizzare i dati dal file CSV da un nome di colonna o indice di colonna specifico [14]. Nel nostro esempio, usiamo un nome di colonna per utilizzare i valori CMYK lì presenti  come sorgente dati per colorare l'area selezionata. Nella sezione di anteprima [15], è possibile utilizzare le icone delle frecce per verificare se i valori CMYK sono visualizzati direttamente sull'area.

Fig. 4: Visualizzazione di Adobe Illustrator con pannello di controllo "Dati variabili" aperto

4. Check-in del file di stampa

Per fare il check-in del file di stampa modificato direttamente nel Workflow effettivo, è necessario passare al pannello Gestione file e fare  clic sul simbolo del Check-in [17] nel piè di pagina [16]. Dopo aver fatto il check-in dell'ordine di produzione, troverai il file di stampa aggiornato nel Workflow.

Fig. 5:  Visualizzazione di Adobe Illustrator con pannello di controllo Gestione File aperto

5. Montare il file di stampa

Per esaminare il file di stampa modificato nel Workflow e per determinare se le aree colorate variabili sono state create in base ai requisiti desiderati, è necessario montare il file di stampa. Nell'anteprima del Workflow, i dati variabili generalmente non sono visibili, solo dopo aver montato correttamente il file di stampa nell'Editor di imposizione e aver scaricato il montaggio, è possibile esaminare l'esecuzione. Nel nostro esempio, vorremmo utilizzare la modalità di imposizione Step & Repeat per posizionare 24 motivi sull'area di disegno. La modalità di montaggio/imposizione corretta dei motivi di stampa nell'editor di imposizione è disponibile nei seguenti articoli:

  • Note generali (Editor di Imposizione)
  • Modalità di imposizione disponibili
  • Crea Step & Repeat con copie fedeli

Fig. 6: Visualizzazione dell'Editor di imposizione in modalità "Step & Repeat"

PMS WebGui :: Configurazione Uscita

6. Esaminare i file di stampa

Una volta creato il montaggio, è possibile scaricare l'anteprima del montaggio nella scheda Imposizione [18] del Workflow per esaminare le aree colorate variaibili create sui file di stampa. Per  fare ciò, sotto l'anteprima del montaggio, fai clic su "Scarica imposizione" [19]  e apri il PDF scaricato.

Fig. 7:  Visualizzazione di un ordine di produzione nella scheda Imposizione

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